Sri Bhagavan: Il nostro destino comune
Insegnamenti Oneness
L’origine della causa di tutte le sofferenze è il senso di una esistenza separata. Noi abbiamo una coscienza che tende a dividere e che percepisce le cose come il me e il non me, il mio e il non mio, come la mia gente e la tua, come la mia nazione e la tua.
Avendo diviso tutte le cose, ci sentiamo minacciati dall’altro.
La paura a sua volta genera guerre, conflitti e altre forme di violenza. Siamo allora al di là della redenzione? Dobbiamo rimanere un gruppo di filosofi pessimisti o di osservatori apatici che si lamentano del destino collettivo?
Non necessariamente.
Come specie, siamo sull’orlo di una importante transizione, dalla separazione all’unità.
Con questa transizione ci risveglieremmo dall’oscurità alla luce, dalla non verità alla verità, realizzeremmo l’unità di tutte le cose.
Benché ciascuno di noi viva una vita differente, distante dall’altro in termini di spazio e di tempo, biologicamente, emotivamente e spiritualmente siamo uno.
C’è un unico corpo.
Ciò che accade agli animali nei mari, accade a noi, uomini e donne.
Ciò che accade ai boschi accade a noi nei nostri corpi, visto che i nostri corpi sono fatti della stessa terra di cui sono fatti gli alberi.
Non sono forse i nostri corpi altro che forme di argilla che si muovono, dotate d’intelligenza?
Uno sforzo consapevole nel guarire la terra potrebbe manifestarsi come guarigione suprema dei nostri stessi corpi.
C’è solo una mente.
È la mente che ha fluito attraverso i nostri avi, attraverso di noi e che continuerebbe a vivere ancora una volta attraverso i nostri figli e la loro progenie.
Il tormento collettivo o la paura sofferta dai nostri fratelli in una parte del mondo, si manifesta come incubo nel sonno o nella veglia di qualcun’altro, da qualche altra parte nel mondo.
I nostri piaceri e dolori sono interconnessi in maniera inestricabile. Noi siamo uno e non possiamo continuare più a lungo a vivere in una illusione di separazione.
C’è solo una coscienza.
Noi viviamo in un universo olografico.Ciascun individuo, risvegliandosi all’unità, influenza automaticamente alcune migliaia di persone, spingendole verso l’unica sana via alternativa di sperimentare la realtà.
Cambiando la nostra esperienza della realtà continueremo a scoprire nuovi modi di vivere e di amare. Creeremo un pianeta migliore per il presente e per il futuro.
Questo è il nostro destino comune.