I pesci rossi
Di Anthony De Mello
Una signora, volendo cambiare l’acqua nella vaschetta dei suoi pesci rossi, li trasferisce nella vasca da bagno per alcuni minuti. È convinta che i pesciolini gioiranno dello spazio maggiore.
Quando torna a riprenderli, aspettandosi di trovarli allegramente sparpagliati nell’acqua della grande vasca, enorme è la sua sorpresa nel vedere che nuotano in tondo in un angolo, corrispondente alle dimensioni della loro vaschetta.
Questa storia è emblematica della natura umana. Noi accettiamo i limiti che ci siamo creati, o che abbiamo accettato che altri ponessero intorno a noi. Mai ci viene in mente di chiederci se questi limiti sono solo apparenti, o se possono essere superati.
Finché rimarremo tranquillamente adagiati nell nostra vita comoda, senza chiederci cosa può esserci dietro l’angolo, resteremo sempre quelli che siamo e non progrediremo di un passo. Anche questa è naturalmente, una scelta accettabile, come quella della rana che è, e sempre sarà, felice di vivere in fondo al suo pozzo.
Non tutti, però, sono così.
Per fortuna ci sono alcuni che, pur accettando la loro attuale situazione, si chiedono cosa ci può essere al di là della strada. Si pongono di fronte al panorama che hanno sempre visto, scrutano in lontananza e si chiedono: «Cosa ci sarà mai al di là dell’orizzonte?».