Perché abbiamo paura della morte?
Sri Bhagavan ci parla della morte e della Liberazione degli Antenati
PARTE 1 – PERCHÉ ABBIAMO PAURA DELLA MORTE?
SRI BHAGAVAN: È perché l’ “IO”, come tu sai, finirebbe? La vedi come l’associazione al punto finale del tuo futuro psicologico e delle tue aspirazioni? Ti fa paura perché tu l’hai tradotta come un distacco della tua identità da proprietà, persone, scopo, tutto quello che sei, possiedi e vuoi essere? La paura della morte fa parte della struttura psicologica di ogni essere umano. La presenza della morte getta un’ombra su ogni momento della vita. Ogni ruga sulla pelle, ogni ciocca di capelli grigi e ogni conversazione forzata ti ricorda la morte. Morte di cosa? Di un sogno? Ti ricorda la spaventosa possibilità che potrebbe finire una relazione, che potrebbe sciogliersi una posizione o potrebbe essere disturbata una condizione di sicurezza. Ma puoi separare la morte dalla vita? Se non stai crescendo in ogni momento di tracollo: la bellezza della vita è che essa è sempre accompagnata dalla morte. Sta in questa unione tra vita e morte il dispiegamento della bellezza dell’universo. Quando tutte le divisioni che suggeriscono l’esterno e l’interno, il qui e l’aldilà, il materiale e lo spirituale, l’esistenza e la non-esistenza, cessano, un’esperienza dell’eterno diventa possibile.
PARTE 2 – CHE COSA È LA SOLITUDINE?
SRI BHAGAVAN: La solitudine è la paura di non essere qualcuno. Questa paura di essere nessuno, uno zero, non è simile alla paura della morte? Guardiamo nel processo della morte del corpo. La maggior parte delle persone temono i sintomi e le condizioni che accompagnano la morte, non la morte stessa. Come puoi temere ciò che non hai mai conosciuto? La morte è un’esperienza di libertà. Lo spirito, libero dai limiti del corpo, si muove verso la luce. Sei portato via con l’accompagnamento di musica celestiale. In effetti, i tuoi antenati, i tuoi parenti e amici ti vengono a prendere. Passi attraverso un tunnel nel tuo corpo spirituale, attraverso i vari mondi, prima di incontrare la luce compassionevole e senziente. In questo viaggio incontri tutti coloro che hanno interpretato il ruolo di madri e padri, mariti e mogli, figli, amici e nemici nelle diverse vite. Riconosci che sei un essere molto antico con numerose esperienze e innumerevoli identità. La vita – non importa come è stata vissuta – è un’esperienza spirituale, quando è vista dall’eternità.
PARTE 3 – LA VITA UMANA È L’ATTUAZIONE DI UN CONTRATTO SACRO?
SRI BHAGAVAN: La vita umana è l’attuazione di un contratto sacro. Non si tratta di un incidente o di un caso fortuito. Ogni volta che hai incontrato la luce, dopo una vita sulla Terra, sei stato abbracciato dalla luce. Sei stato immerso nell’amore incondizionato. Da questo luogo di amore, hai rivisto la tua vita. Non sei stato giudicato. Ti sei giudicato da solo. Ti sei giudicato con gli stessi standard con cui giudicavi gli altri mentre eri sulla Terra. Incapace di perdonare te stesso per il male che hai causato agli altri, hai cercato il pentimento. Incapace di perdonare gli altri per il dolore che ti hanno causato, hai cercato la vendetta. La forza del condizionamento e delle emozioni irrisolte ti hanno così portato ad essere intrappolato nel ciclo di nascite e morti. Hai progettato la tua vita futura in base alle lezioni che hai bisogno di imparare e hai creato desideri da soddisfare. Il Divino esaudisce sempre le tue preghiere. La vita è una scelta auto-creata, non è una costrizione. Per interrompere il ciclo di nascite e morti, devi rispettare i termini del contratto sacro. Devi disimparare l’offesa e l’odio. Imparare il perdono e l’amore. La fioritura del cuore e il risveglio al divino sono i grandi doni che la vita ha in serbo per te.
PARTE 4 – LA NOSTRA VITA INDIVIDUALE È UN CANTO DELLA VITA COSMICA?
SRI BHAGAVAN: La vita è eterna. Tutti sono sempre presenti. La tua vita individuale non è che una nota nella canzone della vita cosmica. Non vieni da solo, non vivi solo e non te ne vai da solo. Venite giù come gruppo di anime, vita dopo vita, per imparare le lezioni e completare le missioni incomplete. Scegliete di intrecciarvi l’un l’altro durante il vostro breve soggiorno sul piano terrestre per la vostra reciproca evoluzione. Così sei in debito con i tuoi antenati. Devi loro la vita e l’esistenza. Il tuo benessere materiale ed emotivo è irrevocabilmente collegato al benessere dei tuoi antenati defunti. Così come ogni uomo è in debito con la Terra che lo porta, con gli alberi che lo proteggono e la vita che lo sostiene, anche tu sei in debito con i tuoi antenati in quanto è il loro sangue che scorre nelle tue vene e i loro pensieri che fluiscono attraverso la tua coscienza. Dovresti esprimere loro la tua gratitudine, pregando per la loro moksha (liberazione). I loro spiriti salirebbero ai mondi superiori sulle ali delle benedizioni invocate dalle tue preghiere.
LIBERAZIONE DEGLI ANTENATI
Domanda: «Mio carissimo, amato Bhagavan, ti prego di dirmi cosa devo fare per la liberazione di tutti i miei antenati?».
Risposta di Sri Bhagavan: «Parla con i tuoi antenati. Dì loro che non saranno giudicati o puniti dal Divino e che possono iniziare il loro viaggio per diventare uno con il Divino. Questo è sufficiente. E il viaggio di liberazione avrà inizio».
Domanda: «Bhagavan, come liberare i nostri antenati? Come ricevere le loro benedizioni? E come tutto questo può aiutarci nella nostra vita quotidiana?».
Risposta Sri Bhagavan: «È molto facile liberare i vostri Antenati, prega il tuo Divino e quando il Divino diventa fisico chiedi di portare i tuoi antenati fuori dalla Sri Murthi. Sarà possibile per te vedere i tuoi antenati fisicamente. Puoi chiedere ad Amma Bhagavan o al tuo Dio Personale di liberarli. Può accadere che vengano. Si può effettivamente, incontrare fisicamente i vostri antenati morti. Possono venire fuori, è accaduto in molti luoghi. Il giorno migliore per fare questo è il loro anniversario di morte. Durante gli Anniversari, potreste pregare per loro e potrebbe accadere che vengano fuori, che si manifestino. In quel giorno potresti preparare dei piatti che il tuo antenato amava mangiare, metterli lì. Potrebbe mangiarli, sta accadendo. Sarebbe molto, molto felice con te e ti potrebbe anche dare una benedizione e poi ritornare nella Shrimurti e svanire. Questo è il modo migliore per liberare i vostri antenati, il giorno migliore è il loro anniversario di morte, qualunque anno il 42 °, o 43° anno o addirittura si può fare il 50 °anno di anniversario».
Domanda: «Bhagavan, come le benedizioni dei nostri antenati ci aiutano a vivere nel nostro quotidiano?».
Risposta Sri Bhagavan: La causa dei molti problemi è perché i vostri antenati non sono felici con te. Ora in questo genere di cose, quando tu li invochi loro arrivano, si fa loro un Pada Pranama, ai vostri antenati morti, dar loro da mangiare quello che a loro piaceva e otterrete una benedizione da loro e quasi istantaneamente risolverete i vostri problemi. I problemi ci sono, perché non si ha la loro benedizione. Questo è un modo per risolvere i vostri problemi.
Invito alle Stanze Sacre di Sri Amma Bhagavan a Borgosesia (Vc)Sabato 14 novembre 2015, in AnandAnam Ashram. Posti limitati, prenotati subito!
Oneness Awakening Course (per diventare Diksha Giver) a Borgosesia (Vc) Sabato 23 e Domenica 24 Gennaio 2016 – Iscrizioni entro il 13 gennaio 2016 8 Passi verso il proprio Risveglio Interiore
“Un corso per ottenere uno stato di unione sia con il mondo interiore, sia con quello esteriore“
La Oneness non è una religione, non è un culto, non è una filosofia, è semplicemente un Fenomeno come un passaggio di una cometa, un’eclissi solare o altri fenomeni naturali.
Questo fenomeno ha 850 anni e si è rivelato nel 1989, quando la sfera Dorata si è presentata ai bambini della scuola Jivashram che poi sono diventati insegnanti della Oneness University. Nel 1989 il fenomeno profetizzò molte rivelazioni e fin’ora si sono tutte realizzate.
Finora abbiamo percorso la strada lunga: Awakening, le sadhana ecc. Ora c’è la via breve: anche le persone mondane che non credono entrano nelle Sri Amma Bhagavan Sacred Chambers, chiedono al loro Divino di diventare fisico e succederà tutto velocemente.
La seconda cosa da capire è che Dio diventa Antaryamin dentro di voi, Il Dio che diventa Antaryamin dentro di voi e il Dio che vive nelle Sri Amma Bhagavan Sacred Chambers sono tutti coscienza collettiva, tutto è Paramatma. Quando voi pregate e chiedete, è quel centro che si chiama Dio -e che viene chiamato Paramatma- che arriva a voi come Antaryamin per voi, che fa miracoli, che arriva come esperienza, che vi sta osservando e questo Antaryamin arriva con un corpo specifico.
Bhagavan diceva che nel 2014 si sarebbe ritirato, perché il vostro Avatar sarebbe diventato fisico. Il Paramatma si rivelerà a voi nel modo più appropriato per voi. Le Sri Amma Bhagavan Sacred Chambers sono una via breve verso il risveglio, la trasformazione, la realizzazione di Dio e la risoluzione di ogni genere di problema. Ciò che accade dipende dalla relazione che avete con il vostro Divino Personale.
Questo è davvero qualcosa che cambia le cose. Qualcosa che cambia le cose per tutta l’umanità.
Dovete aver pensato molto spesso: Dio, se ci sei, perché non vieni da me? Perché non mi parli? Perché non mi aiuti? Quello è esattamente ciò che sta accadendo. In India e nel resto del mondo, adesso, ci sono più di settecento di queste Sri Amma Bhagavan Sacred Chambers. Arrivano tantissime persone ogni giorno e quasi tutte le loro preghiere vengono esaudite.
«Quando diventi illuminato ti rendi conto che non c’è nessuno scopo in questa creazione. C’è semplicemente perché c’è gioia nella creazione e la gioia esprime se stessa in tutte le forme. Quando ti illuminerai vedrai che c’è soltanto gioia, c’è solo Amore».
Da: Serate con Sri Bhagavan “Avatar dell’illuminazione“.
La Oneness e’ un Fenomeno, il suo scopo e’ quello di diffondere in tutto il pianeta lo spirito della Oneness. Si comincia con lo scoprire la Oneness in se stessi, nella famiglia, nella società e nel proprio paese. E non ci si ferma qui. Si scopre anche la Oneness sul pianeta, e la Oneness con ogni cosa che vive, e naturalmente la Oneness con l’universo, ed infine con il Divino. La trasformazione dell’individuo porta alla trasformazione globale.
«Lo stato più elevato fra tutti è quello di Seva. Lo Spirito di Seva è intrinseco in ogni intuizione, realizzazione, esperienza mistica e Mukthi. E’ questo spirito che vi spinge a condividere con il mondo ciò che vi è stato dato».
Da insegnamenti: Sri Padmavathi Amma “La Madre Divina”.
Borgosesia (Vc): Invito alle Sri Amma Bhagavan Sacred Chambers