Oneness University, messaggi quotidiani
Nella condizione di impotenza la mente è in silenzio e si apre alla Grazia.
Sri Amma Bhagavan, 31 gennaio 2016
Sri Bhagavan: «Voi, gente, non vi arrendete così facilmente. Mi pregate, ma segretamente continuate a mantenere i vostri piani. Siete disperati, invece di essere nella condizione di impotenza. Continuate a preoccuparvi, pensando in che modo il vostro problema sarà risolto: «Come sarà risolto? Cosa dovrei fare? Bhagavan può risolverlo? Se sì, in che modo la Grazia, e in che modo Bhagavan mi inonderà di Grazia?». Così tanti pensieri, offuscano la vostra mente. Continuamente parlate a voi stessi, siete tesi anche quando vi trovate di fronte a me o mi state ricordando: voi non vi arrendete! Prendiamo un esempio. C’è un devoto a Madras (Chennai). Voleva 10.000 rupie molto urgentemente e non c’era assolutamente alcun modo in cui potesse riuscire a ottenere tale somma di denaro. Egli disse: «Bhagavan, metto tutto nelle tue mani! Se vuoi aiutarmi, aiutami, altrimenti sono finito. Sono pronto per qualsiasi cosa: ora dipende da te, Bhagavan!»”. Non fece alcuno sforzo, tranne quello di arrendersi, siccome tutti gli sforzi che aveva fatto finora, erano giunti alla fine. Tutto quello che poteva fare l’aveva fatto. Ora, io ho potuto aiutarlo perché lui dipendeva totalmente da me, si era messo completamente nelle mie mani. Quando invece le persone non si arrendono, io non posso aiutarle. Ricordate, la resa non significa che voi dovete diventare i miei servitori. La resa significa mettere da parte la vostra mente, che è l’ostacolo più grande. E’ un processo interiore: quando voi potete arrendervi in una condizione di impotenza, non è difficile per me ricoprirvi di Grazia». SRI BHAGAVAN: «You people don’t give up so easily. You pray to me, but secretly you have your plans. You are desperate rather than being helpless. You keep worrying thinking how will it be solved? Will it be solved? What should you do? Can Bhagavan do it? If yes, how will He give grace and will Bhagavan shower me with Grace? So many thoughts cloud your mind. You are continuously talking to yourself and are tensed even though you are standing in front of Me or are remembering Me. You don’t give up. Let us take an example. There is a devotee in Madras. He wanted 10,000 Rupees very urgently and there was absolutely no way through which he could get the money. He said “Bhagavan, I leave it to you, if you want to help, you help me; otherwise I am finished. But I am ready for anything. It is up to you now.” He made no effort except surrender, for all his efforts were over. Now I could help him because he completely depended on Me. However, when people don’t surrender, I cannot help. Remember, surrender does not mean that you must become my servant. It means putting aside your mind, which is the basic nuisance. It is an internal process. When you can helplessly give up, it is not difficult for Me to shower you with Grace».
MESSAGGIO DI DOUG BENTLEY – DASA ONENESS UNIVERSITY Ciò che ostacola l’Occidente sono tutti i concetti riguardanti il Risveglio. Abbiamo letto cosi tanti libri e pensiamo che il Risveglio debba essere un enorme stato mistico o uno stato elevatissimo Non è così. E ‘più semplice, eppure più profondo. Il Risveglio è un “intervento chirurgico del cervello di 3 minuti”. Quando ciò avviene, tutti i drammi e i conflitti della mente non sono più in grado di fare presa su di voi. Se proprio vogliamo dire che cosa accade, il Risveglio vi rende più comuni. Non vi sarà piū possibile trattenere il passato o attaccarvi al futuro. La scala del cambiamento di coscienza va da 1 a 100. I Santi sono oltre 70. Ramana Maharshi era a 95. Buddha e Cristo erano a 100. Quando il salto avverrà, la maggior parte dell’Umanità sarà tra 1 e 5. Questo è dovuto al fatto che abbiamo un’infrastruttura globale molto raffinata, che ha bisogno di essere mantenuta. Dopo il Risveglio, le soluzioni ai problemi creati dalla mente saranno viste più chiaramente, ma l’umanità ha bisogno di essere funzionale. Non avrebbe alcun senso non essere più in grado di utilizzare la mente come strumento per ripulire il caos/disordine. Se tutti fossimo passati da 0 direttamente a 100 (esseri Cosmici), saremmo tutti disfunzionali. Eppure, il salto produrrà come effetto “esseri umani felici”. La comunità Oneness approderà tra 6 e 9. Coloro che stanno facendo il deepening raggiungeranno tra 10 e 17. Questo perché passeranno un mese alla Oneness, facendo processi che li porterà a stati più elevati. Il motivo per cui AmmaBhagavan vogliono che noi promuoviamo solo coloro che sono stati “certificati” Risvegliati dalla Oneness è che queste persone hanno un legame con la Oneness e possono rappresentare la Oneness, collocando il Risveglio all’interno del contesto della Oneness. Essi hanno attraversato intensi processi di purificazione dei loro kosha, i corpi fisici e non-fisici. La maggior parte di loro sono persone comuni. L’obiettivo della Oneness è proprio quello di evidenziare la loro assoluta ordinarietà, così le persone vedranno che il Risveglio non è un grande stato mistico fuori dalla loro portata. Sì, il Risveglio ti rende un essere umano felice , qualcuno proprio come te si risveglia e così anche tu puoi risvegliarti! Gli americani cercano di divinizzare i Risvegliati, per renderli speciali. Questo crea sofferenza! Se la gente comincia a pensare che solo le persone “speciali” possono diventare Risvegliate, allora va nella disperazione. La Oneness non funziona così (ricordo che quando ho visto qualcuno nello stato di Unità per la prima volta, ho pensato “Wow – sembrano proprio come me”. Poi ho ricevuto il diksha da loro e ho deciso che dovevo andare in India per essere parte di questo). Alla fine, anche un solo diksha può risvegliare qualcuno. Bhagavan dice: «Non sentitevi sotto pressione e non fate altri lavori spirituali con lo scopo di risvegliarvi». Semplicemente meditate, ricevete le OM (dal vivo o online), ricevete e date diksha e parlate o ricevete diksha dai Risvegliati certificati dalla Oneness. Potreste attraversare dei processi intensi in questo periodo. È normale. È possibile che vi sentiate senza energia vitale o insignificanti. Questo è davvero normale. Lasciate che il processo continui. Io avevo così tanti concetti mentali che non mi sono accorto del mio Risveglio. Non credevo che fosse avvenuto. Poi stanco di aspettare per qualche esperienza straordinaria, mi sono accorto che era accaduto. Quando ho capito, ho visto che ero felice. Le cariche erano venute a galla e si erano dissolte sempre più velocemente. Non riuscivo più a stare agganciato ai miei drammi interiori. Mi son detto: “È tutto qui? È così ‘normale’!”. Poi riguardando i vecchi video di Bhagavan, ho capito che Bhagavan ha sempre detto questo. Potete verificarlo riguardando voi stessi gli insegnamenti webcast. Per favore, tenete a mente che i Risvegliati non possono predire il futuro. Non possono dire se qualcun altro è Risvegliato o quando quella persona si risveglierà. Il Risveglio è libertà dalla mente conflittuale. La mente non vi può più agganciare. Essa diventa come una radio che si indebolisce sempre più. Con amore e gratitudine.
Archivio storico su LiberaMenteServo.it:
Maestri/Diksha
Presenza Divina
La Oneness non è una religione, non è un culto, non è una filosofia, è semplicemente un Fenomeno come un passaggio di una cometa, un’eclissi solare o altri fenomeni naturali.
Questo fenomeno ha 850 anni e si è rivelato nel 1989, quando la sfera Dorata si è presentata ai bambini della scuola Jivashram che poi sono diventati insegnanti della Oneness University. Nel 1989 il fenomeno profetizzò molte rivelazioni e fin’ora si sono tutte realizzate.
Finora abbiamo percorso la strada lunga: Awakening, le sadhana ecc. Ora c’è la via breve: anche le persone mondane che non credono entrano nelle Sri Amma Bhagavan Sacred Chambers, chiedono al loro Divino di diventare fisico e succederà tutto velocemente.
La seconda cosa da capire è che Dio diventa Antaryamin dentro di voi, Il Dio che diventa Antaryamin dentro di voi e il Dio che vive nelle Sri Amma Bhagavan Sacred Chambers sono tutti coscienza collettiva, tutto è Paramatma. Quando voi pregate e chiedete, è quel centro che si chiama Dio -e che viene chiamato Paramatma- che arriva a voi come Antaryamin per voi, che fa miracoli, che arriva come esperienza, che vi sta osservando e questo Antaryamin arriva con un corpo specifico.
Bhagavan diceva che nel 2014 si sarebbe ritirato, perché il vostro Avatar sarebbe diventato fisico. Il Paramatma si rivelerà a voi nel modo più appropriato per voi. Le Sri Amma Bhagavan Sacred Chambers sono una via breve verso il risveglio, la trasformazione, la realizzazione di Dio e la risoluzione di ogni genere di problema. Ciò che accade dipende dalla relazione che avete con il vostro Divino Personale.
Questo è davvero qualcosa che cambia le cose. Qualcosa che cambia le cose per tutta l’umanità.
Dovete aver pensato molto spesso: Dio, se ci sei, perché non vieni da me? Perché non mi parli? Perché non mi aiuti? Quello è esattamente ciò che sta accadendo. In India e nel resto del mondo, adesso, ci sono più di settecento di queste Sri Amma Bhagavan Sacred Chambers. Arrivano tantissime persone ogni giorno e quasi tutte le loro preghiere vengono esaudite.
«Quando diventi illuminato ti rendi conto che non c’è nessuno scopo in questa creazione. C’è semplicemente perché c’è gioia nella creazione e la gioia esprime se stessa in tutte le forme. Quando ti illuminerai vedrai che c’è soltanto gioia, c’è solo Amore».
Da: Serate con Sri Bhagavan “Avatar dell’illuminazione“.
La Oneness e’ un Fenomeno, il suo scopo e’ quello di diffondere in tutto il pianeta lo spirito della Oneness. Si comincia con lo scoprire la Oneness in se stessi, nella famiglia, nella società e nel proprio paese. E non ci si ferma qui. Si scopre anche la Oneness sul pianeta, e la Oneness con ogni cosa che vive, e naturalmente la Oneness con l’universo, ed infine con il Divino. La trasformazione dell’individuo porta alla trasformazione globale.
«Lo stato più elevato fra tutti è quello di Seva. Lo Spirito di Seva è intrinseco in ogni intuizione, realizzazione, esperienza mistica e Mukthi. E’ questo spirito che vi spinge a condividere con il mondo ciò che vi è stato dato».
Da insegnamenti: Sri Padmavathi Amma “La Madre Divina”.