Oneness University, messaggi quotidiani
La causa all’origine della sofferenza psicologica, è la paura.
Sri Bhagavan, 18 marzo 2016
Sri Bhagavan: «La sofferenza non è altro che l’elaborazione continua del pensiero di un evento o incidente del passato. La sofferenza non è altro che il “rimuginare” eventi passati della nostra vita». Tratto da “Il Diksha di Sri Bhagavan. Un viaggio verso il risveglio e la consapevolezza”, di Osvaldo Sponzilli ed Enza Carifi. Edizioni Mediterranee.
Se si osserva il processo del pensiero in se stesso, si può facilmente scoprire che la sofferenza è nel rimuginare.
La sofferenza si manifesta quando la mente rispolvera pensieri non necessari di vita passata o futura, senza vivere il presente. Questo parlare della mente è la causa di tutta la sofferenza. Anche quando un evento è passato, la mente continua a parlare all’altra persona che ci “ha provocato” dolore.
E’ possibile vivere la vita solo quando sperimentiamo la vita. Nel tentativo costante di evitare la sofferenza e far durare il piacere per sempre, siamo morti alla vita. Facendo sogni a occhi aperti, siamo morti alla realtà.
Per fare il salto della qualità dal mondo della paura a quello dell’amore bisogna passare attraverso la rabbia “per-dono” e liberarci dalla prigionia del risentimento.
Il risentimento lega al passato e impedisce il fluire verso il futuro, l’atto del perdonare è collegato con il lasciare andare e porta ad accettarsi con amore: riattiva l’amore del chakra del cuore.
Abbandonare i risentimenti legati alle passate relazioni permette di aprirsi alle infinite possibilità.
Le popolazioni delle Hawaii ritengono che i rapporti non risolti tra due persone leghino mediante sottili fili eterici invisibili la schiena di una persona con quella dell’altra, per cui tra gli umani vi sarebbe una rete inestricabile di fili che impedisce il movimento inteso come libertà interiore. Secondo la legge del Karma, infatti, ogni relazione non risolta crea un cordone che lega alla persona verso la quale portiamo rancore.
L’energia che viene spesa nel portare dietro questi legami potrà essere impiegata, grazie al Perdono, in modo da far evolvere.
Sri Bhagavan dice: «La mente umana non può vivere nella colpa. Perciò inventa una bugia e continua a ripetere tale bugia fino a quando ci crede».
Quando una cosa va contro i nostri schemi, non siamo in grado di accoglierla, poiché l’accettazione non ha mai fatto parte della nostra natura. Possiamo accettare solo ciò che è buono per noi. Giustifichiamo le nostre azioni in una miriade di modi e, così, creiamo nuove strutture.
Inventiamo bugie, che per convenienza dimentichiamo e crediamo che siano la verità, tutte le volte che la verità ci disturba.
L’ego vive nella “menzogna”, nella paura e nel senso di colpa, e ha necessità di legarsi al giudizio, al risentimento, al rancore. Il senso di colpa è uno delle principali cause del comportamento compulsivo, la ripetitività del gesto e del comportamento lega sempre di più alla polarità e al passato, e impedisce ogni comunicazione con il proprio Sé (blocco e vuoto del chakra del cuore). Il senso di colpa è un mezzo per auto punirsi.
https://www.youtube.com/watch?v=Uxc5roEDbVI
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Maestri/Diksha
Presenza Divina
La Oneness non è una religione, non è un culto, non è una filosofia, è semplicemente un Fenomeno come un passaggio di una cometa, un’eclissi solare o altri fenomeni naturali.
Questo fenomeno ha 850 anni e si è rivelato nel 1989, quando la sfera Dorata si è presentata ai bambini della scuola Jivashram che poi sono diventati insegnanti della Oneness University. Nel 1989 il fenomeno profetizzò molte rivelazioni e fin’ora si sono tutte realizzate.
Finora abbiamo percorso la strada lunga: Awakening, le sadhana ecc. Ora c’è la via breve: anche le persone mondane che non credono entrano nelle Sri Amma Bhagavan Sacred Chambers, chiedono al loro Divino di diventare fisico e succederà tutto velocemente.
La seconda cosa da capire è che Dio diventa Antaryamin dentro di voi, Il Dio che diventa Antaryamin dentro di voi e il Dio che vive nelle Sri Amma Bhagavan Sacred Chambers sono tutti coscienza collettiva, tutto è Paramatma. Quando voi pregate e chiedete, è quel centro che si chiama Dio -e che viene chiamato Paramatma- che arriva a voi come Antaryamin per voi, che fa miracoli, che arriva come esperienza, che vi sta osservando e questo Antaryamin arriva con un corpo specifico.
Bhagavan diceva che nel 2014 si sarebbe ritirato, perché il vostro Avatar sarebbe diventato fisico. Il Paramatma si rivelerà a voi nel modo più appropriato per voi. Le Sri Amma Bhagavan Sacred Chambers sono una via breve verso il risveglio, la trasformazione, la realizzazione di Dio e la risoluzione di ogni genere di problema. Ciò che accade dipende dalla relazione che avete con il vostro Divino Personale.
Questo è davvero qualcosa che cambia le cose. Qualcosa che cambia le cose per tutta l’umanità.
Dovete aver pensato molto spesso: Dio, se ci sei, perché non vieni da me? Perché non mi parli? Perché non mi aiuti? Quello è esattamente ciò che sta accadendo. In India e nel resto del mondo, adesso, ci sono più di settecento di queste Sri Amma Bhagavan Sacred Chambers. Arrivano tantissime persone ogni giorno e quasi tutte le loro preghiere vengono esaudite.
«Quando diventi illuminato ti rendi conto che non c’è nessuno scopo in questa creazione. C’è semplicemente perché c’è gioia nella creazione e la gioia esprime se stessa in tutte le forme. Quando ti illuminerai vedrai che c’è soltanto gioia, c’è solo Amore».
Da: Serate con Sri Bhagavan “Avatar dell’illuminazione“.
La Oneness e’ un Fenomeno, il suo scopo e’ quello di diffondere in tutto il pianeta lo spirito della Oneness. Si comincia con lo scoprire la Oneness in se stessi, nella famiglia, nella società e nel proprio paese. E non ci si ferma qui. Si scopre anche la Oneness sul pianeta, e la Oneness con ogni cosa che vive, e naturalmente la Oneness con l’universo, ed infine con il Divino. La trasformazione dell’individuo porta alla trasformazione globale.
«Lo stato più elevato fra tutti è quello di Seva. Lo Spirito di Seva è intrinseco in ogni intuizione, realizzazione, esperienza mistica e Mukthi. E’ questo spirito che vi spinge a condividere con il mondo ciò che vi è stato dato».
Da insegnamenti: Sri Padmavathi Amma “La Madre Divina”.