Novità Steel Storm Staelhe da Jacques Deregnaucourt

Comunicazione del 30 novembre 2024
Contatto e-mail di Jacques

Buongiorno a tutti!

Oggi sono qui per condividere alcune nuove decisive scoperte fatte con gli encoder Steel Storm Staelhe di Joël Ducatillon.

Vorrei sottolineare che queste nuove funzionalità, che attendevano di essere scoperte e sfruttate, sono la conseguenza dell’ulteriore sofisticata super-codifica che Joël Ducatillon aveva completato sugli encoder della “Pôle Inversion” (PI) proprio nel momento in cui la sua tecnica personale stava cambiando direzione.

Questi nuovi protocolli mi sembrano molto utili e persino salutari nel periodo molto “speciale” che stiamo attraversando.

Alcuni di voi hanno già sperimentato i primi frutti di questi nuovi approcci, ovvero la “Pôle Inversion 2”, che a sua volta porta alla “Tripla Liberazione”, che è stata “assaggiata” da un totale di quaranta persone dal maggio 2023.

Per la cronaca, questa “Tripla Liberazione” è un programma energetico impersonale che lavora su piccoli gruppi di massimo 7 persone contemporaneamente. Si tratta dello smantellamento concentrato di meccanismi occulti arcontici presenti in tutti noi che sono limitanti, e si svolge in 312 ore di lavoro (!!!) su un periodo di 3 settimane. Questo processo riguarda molto poco le memorie personali, tranne quando la nostra evoluzione ci ha portato a stretto contatto o addirittura in consapevole complicità con questi esseri/forze che sanno perfettamente come usarci. Di conseguenza, in questo lavoro il grado di ricettività è estremamente variabile da una persona all’altra.

Questa fase – una volta completata – ha portato alla scoperta dei seguenti protocolli:

♦ ‘CO’ (condizionamenti delle credenze),
♦ ‘MPP’ (radici delle paure)
♦ ‘H2’ (meccanismi genetici invalidanti)
♦ ‘MetaBOD’ (una BOD che si estende ai 2 “soffitti” del potere e degli archetipi patriarcali e matriarcali cui la ‘BOD’ classica non arriva).

Dall’anno scorso, alcune sincronicità significative ed insistenti mi hanno costretto ad indagare sulle memorie, sui nuclei duri e sugli impianti per procura. Avevo già notato questa problematica, che pensavo fosse un caso isolato o addirittura aneddotico, ma in realtà ne siamo tutti interessati a livelli diversi!

Sono tutte le memorie e i fardelli reciproci irrisolti che condividiamo con i nostri genitori e con tutta la loro rispettiva genealogia, da cui discendiamo e che portiamo con noi. Naturalmente si tratta solo delle memorie che hanno un legame vibrazionale con le nostre “memorie tossiche persistenti” personali, ma può far molto!

Questo nuovo lavoro si sta rivelando un fattore decisivo per la “rimozione” effettuata. Allego anche una recente testimonianza di Julie, che vi darà un’idea di ciò che ha vissuto.

Questo protocollo si basa su 2 serie di 4 sedute ciascuna (una legata al padre e l’altra alla madre, ovviamente), che possono essere distribuite nell’arco di 2 o 3 mesi a seconda del bisogno di “digerire” e assimilare di ogni persona.

Le sedute che compongono ogni ciclo sono, nell’ordine:

♦ FAA++ immediatamente seguita dalla PI per evitare certi scossoni potenzialmente sgradevoli, poi
♦ IPR++ e infine
♦ MetaBOD

Sembra tuttavia che in alcuni casi le tossicità genitoriali debbano essere trattate indipendentemente da quelle familiari, il che implica un duplice approccio. Purtroppo, però, non è possibile percepire direttamente la necessità di questa eventualità.

Un breve inciso sul nome di questi protocolli: FAA++ significa FAA praticata esclusivamente con encoder PI, che a loro volta rafforzano l’IPR nell’IPR++. La stessa IPR++ integra la BOD in modo molto vantaggioso per la MetaBOD.

Le esperienze fatte con questi diversi “cocktail” di encoder sono state assolutamente determinanti e convincenti.

Questo insieme supplementare di encoder (che si rivelerà essere forse ancora più importante per le scoperte future) purtroppo è uno svantaggio per gli operatori che ne sono sprovvisti. Inoltre, è ancora più difficile trovarli in vendita perché non vengono più prodotti.

Avete compreso che l’intenzione è essenziale per affrontare questi “capitoli” delle memorie, così come questi dispositivi ben specifici di encoder sono essenziali per ottenere risultati. Si dà il caso che io abbia questa opportunità.

Ultimi “eventi ”fino ad oggi: mi sono reso conto che questi “cocktail” di encoder potrebbero permettere di continuare l’esplorazione inaugurata dalla “Pôle Inversion 2” (oltre alla “Tripla Liberazione”, naturalmente).

Sono appena uscito dal calderone con questi nuovi tentativi, che si stanno rivelando piuttosto fruttuosi.

La “Pôle Inversion 2” esplora e dissolve 1936 punti di energia tossica che “tappezzano” un cubo di 11 metri per lato (il cubo che Joël Ducatillon aveva annunciato quando ha attuato la sua famosa finalizzazione della codifica della PI).

Ebbene, questo protocollo PI2 si applica – e con forza ancora maggiore – anche alla FAA++, all’IPR++ e persino al MetaBOD. In effetti, non aspettava altro che di essere realizzato!

Quindi, oltre alla PI2, sono ora disponibili, per chi lo desidera, le sedute di FAA++2, IPR++2 e MetaBOD2.

I punti energetici di questo cubo (o gabbia) possono essere lavorati su tutti questi livelli di profondità. Questo è facile da capire quando si diventa consapevoli dei bersagli che tutti noi siamo attualmente e continuamente per certe forze ed entità (quelle che Sri Aurobindo chiamava le forze ostili di cui si rese conto fin nelle cellule del corpo).

A titolo informativo, queste sedute sono tutte lunghe o addirittura lunghissime e vengono praticate in modo “statico sotto sorveglianza” per gli encoder, e durante le attività (o anche di notte) per chi le riceve.

Come per la Pôle Inversion 2, queste sedute vengono ricevute in un’unica volta definitiva.

Penso che i risultati siano chiaramente visibili quando prendiamo coscienza e verbalizziamo i problemi che sono ultra-persistenti nonostante i lavori che abbiamo già fatto. Questo è attualmente il caso di una persona per la quale l’orizzonte si sta finalmente liberando, nonostante il gran numero di sedute che abbiamo fatto (e per il momento solo con la FAA++2 in attesa del resto).

Quindi ecco a che punto siamo.

Spero che, nonostante l’aspetto a volte un po’ tecnico di questa presentazione, tutto ciò possa attirare la vostra attenzione.

Per chi fosse interessato, propongo questi protocolli al costo di 70 euro per ogni seduta, indipendentemente dalla sua durata.

Questo è tutto, penso di non aver dimenticato nulla e auguro a tutti la miglior “traversata” possibile in questi tempi così “turbolenti”.

A presto.
Con affetto
Jacques [deregnaucourt.jacques@neuf.fr]

Testimonianza di Julie

Novembre 2024. In primavera ho ricevuto le sedute per il lavoro sulle memorie per procura che avevo con mio padre, e  quest’estate per quelle che avevo con mia madre. Nel mio percorso con gli encoder (dal 2009) una tale liberazione è una tappa determinante e fondamentale che mi permette di fare una specie di ‘reset’, di riprendere la mia strada su un terreno molto libero e aggiustato.

Ho così scoperto che i contratti d’anima abusivi con queste persone erano davvero operativi, a mio detrimento. Da parte di mio padre, i debiti karmici che gli appartenevano sono stati trasferiti a me.

Da parte di mia madre, un pesante bagaglio trans-generazionale (contratti firmati da alcuni antenati con gruppi settari e che colpiscono e bloccano soprattutto le donne).

Ho notato che le problematiche familiari sono spesso collegate a problematiche collettive, il che dà loro un peso maggiore e le rende difficili da sradicare.

In seguito alle sedute, una sorta di effetto domino mi costringe e mi permette di risolvere tutta una serie di problemi personali che erano stati messi in attesa, “nel fondo della cesta”, e quindi irriconoscibili.

La liberazione delle memorie parentali per procura mi ha portato a un processo di “risarcimento”, un profondo recupero dell’essere, per consentirgli di reclamare il posto legittimo che gli spetta al centro del mio mondo.

A poco a poco sto neutralizzando l’ostilità inconscia verso me stessa, ed inizia un processo di guarigione/riconciliazione del rapporto con mia madre e con la fisicità.

Julie